FabianaMegliola
Responsabileufficio studi Tecnocasa
Tecnocasa
I trend del mercato
immobiliare italiano
2013
Scenario generale
Nel 2013 ladiminuzionedei prezzi immobiliari è stata tra lepiù
forti dal 2007,ma il 2013 è stato anche l’anno in cui si sono intravisti
i primi spiragli di cambiamento. Si è registrataunamaggiore
propensione all’acquisto immobiliare, piùfiducianelmercato e
unamaggiore consapevolezzadapartedei potenziali acquirenti e
dei potenziali venditori. Se l’aggraviofiscaleha colpito inparte il
mercato immobiliarenella sua componentedi investimento, nel
secondo semestredell’anno lanuova tassazione sulle compravendite,
gli incentivi fiscali sulla ristrutturazione e la riqualificazione energetica
delle abitazioni, hannodatounanuova spinta all’acquistodella
prima casa. I potenziali acquirenti sonopiù informati, sanno cheper
acquistareoggi devonopossedere giàunapartedi capitale e che le
banche sonopiù esigenti epiù attente ad erogare; sono consapevoli
che c’èmoltaofferta sulmercato e chequesto consente lorodi poter
scegliere con tranquillità edi spuntaredei prezzi validi.
D’altronde chi vende, ingranparte, ha ormai capito che la
disponibilitàdi spesamedia si è contratta e cheper vendere
l’immobileoccorre ribassare i prezzi, pena la lungapermanenzadella
casa sulmercato. Chi non si adatta a questa logica enonhanecessità,
preferisce affittareo rimandare la vendita.
Compravendite
Dal 2012 al 2013 si registrauna contrazionedelle compravendite
residenziali del 9,2%. L’anno infatti chiude con 403.124 transazioni.
Nelle grandi città,monitoratedall’Agenziadel Territorio, c’è statauna
contrazionemediadelle compravenditepari al 5,5%.
Dall’analisi delle stesse, realizzatadalle agenziedel GruppoTecnocasa
nel corsodel secondo semestredel 2013, emerge che il 77,6%degli
acquisti riguardano l’ abitazioneprincipale, il 16,6% sonofinalizzati
all’investimento e il 5,8% alla casa vacanza. Rispetto ai semestri
precedenti è in aumento lapercentualedi coloro che acquistano
la casaprincipale,mentre si riduce ancora la componente aduso
investimento chenon èperòmai scoraggiatadel tutto.
Criticità sulmercato immobiliare: impatto suprezzi e tempi di vendita
Inquestomomento sulmercato immobiliare italiano la criticitàpiù
forte è legata alledifficoltà che si incontranonelmondodel lavoro
e, di conseguenza, nell’ accesso al credito, nonostanteunamaggiore
apertura all’erogazionedapartedegli istituti di credito.
Aquesto si aggiungeun’aumentata offertadi immobili in vendita che
rendepiù riflessivi i potenziali acquirenti. Infatti, gli ultimi dati sui
tempimedi di vendita sonodi 181 giorni nelle grandi città, 202ggnei
capoluoghi di provincia edi 200 ggnell’hinterlanddelle grandi città.
Tipologie immobiliari epreferenzedegli acquirenti
La contrazionedei valori ha interessatoprevalentemente le tipologie
usate e in cattivo statodimanutenzione. Gli acquirenti infatti
sonodiventati più attenti e soprattuttomenopropensi a realizzare
importanti lavori di ristrutturazione, privilegiando così le abitazioni
usatema inbuono stato.Hannopoi preferito le soluzioni con
riscaldamento autonomo equelle in contesti condominiali decorosi
al finedi ridurre le spese.
Semprepiù importante lapresenzadell’ascensore.
Attenzione ancheper ladisposizionedegli spazi interni soprattutto
quando consentonodi ricavareuna camera aggiuntiva. Il trilocale ed
il bilocale concentrano lamaggioranzadelle richieste, conbilocale in
prevalenza aMilano, Roma, Napoli eTorino.
Mercatodelle locazioni edomandaper investimento
I canoni di locazione sono leggermente al ribasso (-4,0%per i bilocali
e -3,6%per i trilocali)ma ilmercato è vivace: presente ladomandadi
In queste pagine:Windows.
Una sala di Elements,
a cura di di RemKoolhaas.
Foto di FrancescoGalli
su cortesia di Biennale di Venezia