il caso. Quest’andamento è andato via via
crescendo con l’accentuarsi della crisi che ha
provocato l’aumento dello sfitto a Milano.
Pertanto, rimane molto difficile oggi riuscire a
vendere un’immobile che presenti una parte
importante di sfitto: trovare un conduttore in
questa fase di mercato.è il vero tema.
Il mercato delle locazioni
L’attività è ancora in diminuzione
Il volume di assorbimento lordo registrato
nel trimestre non ha superato i 40.000 m²,
rappresentando uno dei livelli più bassi
degl’ultimi trimestri. E’ vero che il terzo
trimestre è sempre stato quello che ha fatto
registrare una minore attività nell’anno,
ma questa è una tendenza che prosegue
dall’anno scorso. La recessione economica
sta spingendo le società a rinegoziare i propri
contratti di locazione, invece di cercare di
trarre profitto dall’elevato livello dell’offerta.
Inoltre, nessuna grande operazione è stata
registrata e la durata delle negoziazioni
si è allungata. Il principale motore del
mercato rimane pertanto la razionalizzazione
delle sedi. Nessun nuovo progetto è stato
completato nel trimestre. Tuttavia, l’offerta di
uffici è aumentata nuovamente in quanto le
società stanno riducendo gli spazi occupati.
Questa tendenza proseguirà:non si dovrebbe
registrare una crescita dell’occupazione
prima della fine del 2014. Altri progetti sono
attesi sul mercato nei prossimi mesi, che
dovrebbero spingere il volume dello sfitto
oltre la soglia dei 1,5 milioni m². Soltanto
nel 2014 il livello dell’offerta dovrebbe
stabilizzarsi. Gli effetti combinati di un basso
volume di assorbimento con un volume di
sfitto in crescita continua rendono Milano un
mercato dei conduttori. Infatti, i proprietari
stanno firmando i contratti con dei canoni
più bassi, concedendo anche degl’incentivi
elevati che sono solitamente superiori ai
dodici mesi. La tendenza al ribasso dei canoni
medi iniziata alla fine del 2011 è ancora in
corso. Inoltre, i canoni prime, che sono un
indicatore di “nicchia” si sono ridotti e si
situano nel CBD sotto ai 500
€
/m²/anno.
A destra:
sullo sfondo il progetto di Porta Nuova nelle
fasi iniziali. La foto appartiene al progetto
fotografico Manifesti,
di A. Antronaco