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A
gli inizi di Giugno è stata inaugurata aVenezia la
quattordicesimaMostra Internazionaledi Architettura. Il
curatoreRemKoolhaas descrive Fundamentals comeuna
mostra costruitada tre componenti principali: lepartecipazioni
nazionali_AbsorbingModernity_, un focus sull’Italia _Monditalia_,
Elements of Architecture_nel padiglione centrale. Absorbing
Modernity ai Giardini ed all’Arsenale, descrive imomenti decisivi di
unpercorso secolaredimodernizzazionedal 1914 al 2014.Monditalia
è emblematicodella situazione italiana, al pari dimolti paesi che si
trovano inbilico fra il caos e lapiena realizzazionedel loropotenziale.
Elements of architecture è il risultatodi una ricercaduratadue anni
presso laHarvardGraduate School ofDesign edella collaborazione
con esperti provenienti dall’industria edalmondo accademiconella
quale sono sottoposti aduna analisi almicroscopiogli elementi
fondamentali dei nostri edifici utilizzati da ogni architetto, inogni
tempo e inogni luogo: pavimenti, pareti, soffitti, tetti, porte, finestre,
paesaggi
nuovi
Sapere vedere
14.Mostra Internazionaledi Architettura
LaBiennaledi Venezia
facciate, balconi, corridoi, camini, servizi, scale, scalemobili, ascensori,
rampe…Di questa abbiamo reso alcune immagini nellaparte iniziale
del numero.Mapoi c’è Innesti, Grafting il Padigione Italia curatoda
CinoZucchi con il suo focus suMilano laboratoriodelmoderno, ed
una sezione sul PaesaggioContemporaneo accanto alle sezioni degli
ambienti taglia ed incolla ed i Paesaggi Abitati. Una boccatad’ossigeno
suquanto si è fatto si fa e si può fare, nonostante tutta la crisi su cui
recriminiamo. Il tributo aMilano restituiscenetta la sensazionedi
trovarsi inun cuoreprivilegiatodel Paese sensazione supportatadalle
molte sceltedi contenuto. Il paesaggio contemporaneo, la sezione
dopoMilano, ci spalanca laporta anche altrove in città a voltepiù
piccole, conun’esplosionedi qualità. Tutti progetti supportati dauna
grande attenzione al sito, con capacitàdi intervenire in esso conun
attodi trasformazione che li trasfigura inunnuovopaesaggiourbano.
Non c’èdubbio chequesti nuovi paesaggi sianoportavoci dell’uscita
dalla crisi ormai sulla sogliadel nostrooperare.
