008_009
dal Presidente
Guardando avanti
70
anni di storiadi Assimpredil Ance sonoun traguardo
importante, che ci porta a ricordare le tantebattaglie vinte,
le sfide colte, imomenti difficili superati insieme, grazie alla
passione, alla tenacia e alla capacitàdi guardare avanti degli uomini che
hannoguidato, vissuto e fatto crescere lanostraAssociazione.Questo
traguardo è ancheunpuntodi partenza eunaoccasioneper fareun
bilanciodi quello che siamo edi quello chedovremo essere in futuro. La
crisi in Italia sembra esserequasi superata,ma il settoredelle costruzioni
ne esce estremamenteprovato; per l’edilizia, pur conqualche segnale
incoraggiante, la strada sarà ancora in salita eproprio inquestimomenti
è fondamentale il ruolodell’Associazione, chedeve essere semprepiù il
luogodel confronto tra gli imprenditori edella spinta al rinnovamento
dell’intero settore. Il percorsodi crescitadel sistemaproduttivonon
saràné semplicené scontato,ma l’obiettivoprioritariodi Assimpredil
Ancedeve esserequellodi favorire la competitivitàdelle imprese sul
territorio, agendo affinché si affermi unmercatodiverso in cui qualità,
reputazione e rispettodelle regole siano riconosciuti comeun valore
del fare impresa. E’ in attouna radicale trasformazionedella società
chenonpossiamo sottovalutarenelladeterminazionedelle strategie
associative future: cambianogli stili di vita; c’èpiùdomandadi qualitàdel
prodotto edilizio; l’eradigitalemodifica i bisogni e imponenuove sfide
tecnologiche; l’economia circolare imponenuovimodelli di consumo; lo
spaziopubblicodiviene luogodella condivisione.Oggi stiamo costruendo
i luoghi di vita edi lavorodelle generazioni future equesto ci chiama
aduna crescente responsabilitànelle scelte, onon scelte, che faremo. Il
settoredelle costruzioni è al centrodi questoprocessodi cambiamento ed
ha l’occasionedi giocareunanuovapartita in termini di ruoloproattivo
nella trasformazionedel territorio: riqualificazionedelle areedismesse e
compromesse ambientalmente; rigenerazionedel patrimonio costruito;
riduzionedel fabbisognodi energia; recupero e riciclodeimateriali;
sviluppodel greenbuilding. Guardando al prossimo futuro, quindi, credo
che lanostra casa comune, l’associazione, debbadivenire il luogo in cui
si sviluppano azioni concretedi accompagnamentodelle imprese edi
rappresentanza all’esternodel cambiamento in atto. Ritengo che alcuni
temi sianoprioritari nell’azionedell’Associazione : valorizzare il tessuto
imprenditoriale fattodallemoltepiccole emedie imprese edili attraverso
una incisiva comunicazione inmerito alle eccellenzepresenti; riaffermare
il nostro ruolodi puntodi riferimento culturale edi rappresentanzaper
chi operanel settore; operare affinché lapartecipazionedelle imprese
non sia soltanto strumentale alla fruizionedei servizi,madetermini un
coinvolgimento sistematico e coordinato abeneficiodella vita edella
attività associativa. La frammentazione enumerositàdelle imprese edili
ha reso forte l’Associazionemaha generatounadebolezza in termini di
partecipazione attiva. Per questo la sfida chedobbiamogiocare èquella
di coinvolgere i soci non soloper laqualitàdell’assistenza edei servizi
resi,ma anche e soprattuttoperché essere associati significa esprimereun
valore rispetto al territorio e, al tempo stesso, pretendere chequesto valore
il territorio lo riconosca e lopromuova. L’attività edile è il fulcro intorno
al quale tutte le attivitàdell’uomo si incarnanonel reale. Infatti, i luoghi
dove generiamo le idee, dove si vive e si lavora, dove avviene il nostro
quotidianononprescindonomai dal lavorodelle impresedi costruzione.
Occorre ripartiredal basso, dal vero significatodel fare impresa, chenon
è solo la resadi unmero servizio,ma rappresenta lavoro, reddito, crescita
e sviluppo.Un tema cardinedei prossimi anni saràproprioquellodella
reputazionedelle imprese appartenenti al nostro settore: penso auna
ritrovatamodalitàdi qualificazione soggettivadella categoria, allaquale
possa corrispondereunanuovamodalitàdi qualificazionedell’impresadi
naturaoggettiva, che vada a tutelare gli operatori superstiti senza inibire
l’accesso anuovi soggetti bendeterminati.
Così come centrale sarà l’attenzione ad alcuni ambiti strategici di
intervento:
- la riqualificazionedel patrimonio costruito, il restauro e la
ristrutturazione, attraverso i quali viene trasferita la responsabilitàdella
cura edelmantenimento alle generazioni di oggi edi domani della storia,
A sinistra:
il neopresidente di Assimpredil Ance
MarcoDettori eletto dall’assemblea
nel giugno 2015