006_007
Direttore:
Cecilia Bolognesi
Redazione:
Comitato di redazione:
Claudio De Albertis
Gloria Domenighini
Luca Botta
Giuseppe Esposito
Roberto Mangiavacchi
Gabriele Bisio
Regina De Albertis
Riccardo Sverzellati
Art directors:
Contemporary Graphics
Pubblicità:
Direttore responsabile:
Cecilia Bolognesi
Registrazione n. 4 del 5/1/1985
anno ventisettesimo numero 38
quarto bimestre 2013
Per le immagini di cui,
nonostante le ricerche eseguite,
non è stato possibile rintracciare gli aventi
diritto, l’Editore si dichiara disponibile
ad assolvere i propri doveri.
Dedalo
Rivista bimestrale edita da
ASSIMPREDIL ANCE
Via San Maurilio 21,
20123 Milano
tel. 02 8812951
fax 02 8056802
Presidente:
Claudio De Albertis
Direttore generale:
Gloria Domenighini
Vicedirettore:
Andrea Lavorato
DEDALO
Numero Trentotto_Luglio | Agosto 2013
Rivista bimestrale di Assimpredil Ance
AUTORE
TITOLO
Foto di Firat Ataman
Cecilia Bolognesi
Finalizzare gli obiettivi
008
Claudio De Albertis
I fattori della ripresa: i soggetti, i prodotti, le regole
009
Cristina Rapisarda Sasson
Rigenerazione urbana sostenibile: siamo pronti?
012
e-Mapping
EPH residenziale
016
Roberto Camagni
Le aree metropolitane italiane chiave dello sviluppo del Paese
018
Luca Penna
Imprenditori attori del_cosa fare_
024
Micele Thea
Giorgio Robba
Opportunità sui mercati esteri,
030
problemi sul mercato italiano, imprese all’estero
Angelo de Prisco
Colmare le lacune
034
Elena Delsignore
Mercato immobiliare ad oggi: una riflessione
036
Antonio Campagnoli
Warwick Business School London
Perchè e come aziende leader nel business investono in design
040
Antonio Accetturo
L’effetto dell’immigrazione nelle cttà italiane
046
Franceco Manaresi
Sauro Mocetti
Elisabetta Olivieri
DEDALO
Questo numero è stato interamente
illustrato per gentile concessione
di Firat Ataman.
Il tema riguarda le miniere
e la città di Britannia,
nella British Columbia Canada, miniere
di rame attive dal 1904
al 1974 che, dopo avere dato lavoro
a circa 60.000 persone, procurarono
un danno ambientale comprese
le acque di portata estrema.
Nel 2004 inizia la bonifica
ed i risultati ad oggi ne fanno
un caso di eccellenza nella storia
delle conversioni di aree ex industriali.